Care Famiglie della Scuola Tavelli,
vi scrivo per ringraziarvi del cammino fatto insieme in questo anno scolastico, che è stato particolarmente
impegnativo e difficile. So che avete fatto molta fatica, nei mesi di “lockdown”, per affrontare i problemi
che si sono verificati nella vita quotidiana, nel lavoro e anche nell’aiutare i figli a partecipare bene alla
“Didattica a distanza”. Apprezzo molto ciò che avete fatto, come voi e i vostri figli avete collaborato
all’attività della scuola.
L’improvvisa chiusura ha colto tutti di sorpresa e ha richiesto di attivare un modo di insegnare
completamente nuovo. Ringrazio gli insegnanti, e tutto il personale della scuola, per come si sono
impegnati con professionalità, intelligenza e cuore per mantenere la qualità della didattica e il rapporto
umano con gli alunni, superando le difficoltà che ci sono state.
Grazie alla collaborazione delle famiglie, degli insegnanti e del personale della scuola è stato possibile
mantenere (e forse anche rafforzare) il senso di appartenenza alla comunità della Scuola Tavelli, e il legame
di fiducia e affetto che da molti anni è una bella caratteristica della nostra scuola. Il Carisma della fondatrice
della Scuola e della Congregazione si è mantenuto nel tempo, per continuare a fare del bene alle famiglie
che scelgono la Scuola Tavelli per l’educazione dei loro figli. La scelta dell’ambiente scolastico in cui fare
crescere i propri figli è una decisione importante per le famiglie, perché riguarda la qualità della
preparazione scolastica e anche i valori, le amicizie e la crescita integrale dei ragazzi.
La Scuola Tavelli ora sta già lavorando per preparare al meglio l’organizzazione del prossimo anno
scolastico, e a questo fine ho dato incarico a un Architetto, esperto di sicurezza e RSPP, di verificare e
realizzare gli interventi che permetteranno di ritornare a scuola a settembre, rispettando le norme e le
indicazioni che verranno date dalle autorità.
Confidiamo nel Signore, che ci aiuterà a superare questo periodo difficile, e guardiamo con fiducia al futuro.
Con affetto e stima
Don Ennio Rossi
Direttore dell’Opera di Religione e Gestore della Scuola Tavelli